Savona – E’ un noto e stimato medico in pensione l’uomo arrestato questa mattina dalle forze dell’ordine con l’accusa, gravissima, di violenza sessuale su una paziente di appena 16 anni. Il dottore è stato condotto negli uffici della Questura in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale di Savona.
Secondo le prime indagini l’uomo. medico neurologo in pensione, molto noto per il suo precedente incarico presso l’ospedale San Paolo di Savona, avrebbe abusato della sua autorità di dottore costringendo la giovane a subire atti sessuali durante alcune visite domiciliari.

A far scattare la denuncia la segnalazione alle forze dell’ordine di un altro medico che ha preso in cura la ragazza dopo che questa aveva chiesto di non vedere più il medico precedente. Durante la prima visita, infatti, la giovanissima avrebbe raccontato di attenzioni decisamente inopportune del dottore e comportamenti che hanno imposto al nuovo curante di avvisare le forze dell’ordine che hanno aperto l’indagine.

Secondo quanto raccontato dalla vittima, il medico che avrebbe abusato di lei avrebbe iniziato con il farle togliere il reggiseno durante una visita domiciliare nel corso della quale avrebbe chiesto ai genitori di allontanarsi per poter avere un dialogo diretto e senza “influenze” da parte degli adulti.
Circostanza che si sarebbe verificata anche con una seconda visita nel corso della quale le attenzioni del medico si sarebbero spinte ben più in là, con veri e propri ati sessuali ai quali la giovane paziente sarebbe stata costretta.

Il racconto reso al nuovo medico è stato confrontato con le dichiarazioni rese in “audizione protetta”, alla presenza degli inquirenti e di personale specializzato. Subito dopo è scattato l’arresto.
Il medico indagato è rinchiuso nel carcere di Pontedecimo, a Genova, dove si trova un reparto specializzato nella gestione dei condannati per reati sessuali.

Nelle prossime ore anche l’indagato verrà interrogato ed avrà modo di fornire la sua versione dei fatti.