Genova – Comizi vietati al Partito Democratico in piazza Caricamento ma autorizzato per Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia in largo XII ottobre “con il trucco”.
E la denuncia che Alessandro Terrile, consigliere comunale del PD ha lanciato sul suo profilo Facebook dopo il divieto, firmato dal sindaco Bucci, di organizzare un comizio elettorale in piazza Caricamento.

“Dopo un balletto durato un mese – scrive Terrile – la Giunta Bucci ha negato il permesso di occupazione suolo al Partito Democratico che aveva organizzato per questo fine settimana tre giorni di dibattiti in piazza Caricamento La motivazione è che piazza Caricamento non è inserita nell’elenco dei luoghi in cui possono tenersi gratuitamente i comizi elettorali. Lo sapevamo, tanto che avevamo fatto richiesta di occupazione a pagamento come si fa solitamente per le feste e per i tendoni da installare sulla pubblica piazza. Ci hanno risposto che avremmo potuto realizzare la festa a Caricamento ma con i dibattiti in Piazza Piccapietra.

Oggi veniamo a sapere che Fratelli d’Italia ha organizzato per domani pomeriggio il comizio di Giorgia Meloni in Largo XII Ottobre, davanti al Bar Moody.
Con uno stratagemma: poiché Largo XII Ottobre non è compreso nell’elenco citato dalla Giunta, hanno scritto Piazza Piccapietra all’altezza del Bar Moody.
Il Bar Moody però non è in piazza Piccapietra, ma in largo XII Ottobre una piazza vietata ai comizi, che non avrebbe dovuto essere concessa se il Comune applicasse a Fratelli d’Italia lo stesso rigore usato con il PD.
Non è andata così. Non siamo tutti uguali. Evidentemente qualcuno è più uguale degli altri”.