Genova – Ultimo giorno di ingressi, nelle abitazioni di via Porro e via del Campasso, per gli sfollati del ponte Morandi. Questa mattina le ultime famiglie, accompagnate dai vigili del fuoco per motivi di sicurezza, entreranno nelle loro abitazioni per recuperare ciò che è possibile e per un ultimo saluto prima di abbandonare definitivamente casa e ricordi di una vita.

Nei prossimi giorni arriverà il verdetto finale per l’abbattimento delle pile 10 e 11 del troncone est del ponte Morandi e la decisione definitiva sull’uso o meno dell’esplosivo.
Mentre i Comitati di quartiere attendono ancora di poter esaminare i risultati delle analisi fatte sui materiali di costruzione – che a ponente avevano fatto emergere la presenza di amianto – sembra sempre più probabile la scelta dell’esplosione per l’abbattimento.
Scelta che era stata rifiutata per via della presenza di fibre di amianto nei materiali di costruzione del ponte, anche se in quantitativo ridotto. Una presenza che, da sola, come prescritto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che definisce sempre potenzialmente cancerogeno l’amianto, indipendentemente dal quantitativo presente nel materiale sprigionato – è stata giudicata incompatibile con l’uso dell’esplosivo che rilascia nell’aria enormi quantità di polveri e materiali.