Genova – E’ stato assegnato ieri il Premio Tesi di laurea Soroptimist Luisa Massimo, del valore di 2000 euro, per la miglior tesi di laurea a tema emato-oncologico.

A vincere il bando, lanciato a febbraio 2018 dall’associazione di volontariato attivo “al femminile” Soroprimist Club Genova, è stata la giovane dottoressa genovese Morgana Schirru, 26enne, che si è aggiudicat un premio in denaro di duemila euro.

L’iniziativa, organizzata e finanziata dal Soroptimist Club Genova, ha lo scopo di sostenere le giovani donne in avvio del mondo del lavoro e vede la collaborazione di Fondazione e Istituto Gaslini e la promozione dell’Università di Genova.

Alla cerimonia che si è svolta ieri in Villa Canali Gaslini, hanno preso parte tutte e sette le candidate, autrici di ottimi elaborati: sei di loro dottoresse in Medicina e Chirurgia è una in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche.

Si tratta di Angela Ara, Chiara Pirrone, Michela Frello, Sarà Banchero, Veronica Bensa, Annarita Bottni e Morgana Schirru.

La scelta del vincitore tra gli elaborati presentati non è stata facile e ogni tesi, a detta della commissione giudicante, è di ottima formulazione.

Sono stati quindi considerati sei criteri di selezione: voto di laurea, completezza dell’introduzione al tema specifico della tesi, qualità dell’analisi dei dati raccolti, qualità dell’esposizione dei risultati, qualità e pertinenza delle voci bibliografiche, prontezza li ricadute dello studio nella pratica clinica o nel proseguo della ricerca.

La tesi premiata è stata quella della dottoressa Morgana Schirru, laureata nel luglio del 2018 in Medicina e Chirurgia con la votazione di 110 e lode, dal titolo “Studio prospettico di applicabilità ed efficacia del Protocollo Pediatrico AIEOP-BFM 2009 per il trattamento di adulti affetti da Leucemia Acuta Linfoblastica”.

Del Soroptimist Club è stata socia attivissim per 45 anni la professoressa Luisa Massimo, Maestro della Pediatria, Medaglia d’oro per la Medicina della Republica Italiana, creatrice dell’Emato-Oncologia pediatrica e innovatrice nella formazione infermieristica e nei servizi di carino e supporto alle famiglie.

Proprio all’indimenticata dottoressa, scomparsa nel 2016, è dedicato il premio.

Nel corso della premiazione hanno portato la loro testimonianza gli alunni di Luisa Massimo, raccontando di come la dottoressa li chiamasse a impegnarsi con curiosità e perseveranza.

Nell’introdurre l’iniziativa, la presidente del Soroptimist Club Genova per il biennio 17/19 Cristina Bagnasco ne ha sottolineato gli obiettivi: “In primis onorare e mantenere il ricordo di Luisa Massimo nel Soroptimist d’Italia, nell’Università di Genova e nella nostra città; quindi, come da nostra mission, valorizzare e sostenere giovani donne in avio del mondo del lavoro, in particolare in ambiti scientifici, dove sempre più importante risulta il raggiungimento di effettiva parità di genere, infine valorizzare la preparazione fornita dall’Università degli Stui di Genova, concentrandovi le candidature oggetto di selezione”.

La seconda edizione del premio Luisa Massimo si svolgerà nel 2021, per informazioni e bando è possibile consultare il sito www.soroptimist.it/club/genova/