Genova – Era uscito dal carcere da appena una settimana ed è subito tornato a compiere delitti.

Gli agenti della squadra Mobile della Questura di Genova, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha arresto un cittadino del Marocco di 41 anni per l’ipotesi di reato di scippo. L’uomo sarebbe uno scippatore seriale e già in passato aveva commesso una serie di reati simili.

L’uomo, che si trova in Italia senza alcun permesso di soggiorno e non è mai stato espulso e si trova a Genova senza fissa dimora.

A seguito delle investigazioni svolte dalla Sezione Criminalità diffusa della Squadra Mobile, sono stati raccolti gravi elementi di responsabilità a carico dell’uomo, in relazione ad uno scippo commesso nel centro storico di Genova, lo scorso 28 maggio, ai danni di una turista finlandese.
Nella circostanza, lo straniero aveva strappato la borsetta di mano alla vittima, che passeggiava con un’amica in via di Porta Soprana, facendo poi perdere le proprie tracce nel dedalo dei vicoli.
Avviate immediatamente le indagini, gli investigatori hanno acquisito ed analizzato diverse ore di filmati di videosorveglianza, individuando anche alcuni testimoni che avevano visto lo scippatore disfarsi del portafogli sottratto alla vittima.
Decisiva per la veloce risoluzione del caso si è rivelata la pregressa conoscenza del soggetto da parte dei poliziotti, che ne hanno riconosciuto immediatamente la figura ed il modus operandi.
Infatti, l’EL KAZ era stato già arrestato più volte dai Falchi della Squadra Mobile, a partire dall’anno 2016, per una lunga serie di scippi e rapine commessi sempre nei vicoli del centro storico, ed era stato scarcerato da appena una settimana.
Rintracciato in via Ettore Vernazza e compiutamente identificato, al termine degli atti di rito l’arrestato è stato condotto al carcere di Genova – Marassi, a disposizione dell’A.G. procedente.