Guardia di Finanza

Genova – Potevano finire sul mercato attraverso qualche canale illegale e creare chissà quali problemi i farmaci per bambini sequestrati dagli uomini del secondo gruppo della Guardia di finanza di Genova e dell’Agenzia delle dogane nel carico di una spedizione in arrivo nel porto di Genova. I farmaci, contraffatti sia nella formulazione medica che nelle confezioni, erano praticamente identiche agli originali se non nel contenuto di principi farmaceutici sottoposti a brevetto e avrebbero facilmente tratto in errore chi li avesse comperati on line o nel circuito del mercato illegale parallelo.

Il carico faceva parte di una spedizione di circa dieci tonnellate complessive di farmaci contraffatti e quasi la metà erano destinati al mercato delle cure pediatriche.

I due container sequestrati dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle dogane aveva documentazione falsificata anche per quanto concerne le bolle di accompagnamento della spedizione e sono ora in corso indagini per identificare il destinatario del carico ma anche di chi ha spedito il carico e la fabbrica che li ha prodotti.
Quello del farmaco contraffatto è uno dei mercati del falso con maggiore indice di crescita. Circostanza che preoccupa molto gli inquirenti poichè i canali di distribuzione non sono più solamente on line.

Persone senza scrupoli possono acquistarli nei luoghi di produzione e poi immetterli sul mercato con una veste “insospettabile”. Occorrono controlli serrati e maggiori mezzi a disposizione di chi combatte questo mercato illegale.

(foto Archivio)