Genova – Sabbia e ghiaia al 99,8 per cento per il ripascimento della spiaggia di Voltri. Nuovo colpo di scena nella battaglia tra residenti e Municipio e Comune per il materiale usato per il ripascimento dell’arenile del litorale voltrese.
Dopo l’assemblea pubblica organizzata dal Municipio e le proteste dei residenti, il Comune risponde con i dati alle “accuse” lanciate.
Lo fa rendendo noti i dati relativi a prelievi di campioni effettuate a febbraio 2019 e con dati del 6 marzo (il ripascimento è stato avviato a giugno).

Un’analisi effettuata da CPG Lab evidenzia come il 99,8 per cento del materiale utilizzato per il ripascimento stagionale della spiaggia di Voltri sia composto da ghiaia (68,01 per cento) e sabbia (31,78 per cento), solamente lo 0,20 è invece costituito da limo e argilla, così come da tabella allegata.

Dati che infiammano ancora la discussione poiché residenti e comitati che avevano denunciato i dubbi sulla qualità del materiale usato fanno notare che i risultati delle analisi sono del 6 marzo su prelievi che sarebbero stati fatti nel febbraio 2019.
Il materiale usato per la spiaggia ha iniziato ad essere sversato nel giugno 2019, diversi mesi dopo i campionamenti che, per ovvie ragioni, sono stati fatti preventivamente per verificare prima di procedere.

La Cpg Lab, del resto, è azienda ligure molto conosciuta ed è partner dell’Università degli Studi di Genova nel nuovo Master di II livello presentato nel marzo 2018.

Obiettivo del Master universitario la formazione di professionisti in grado di valutare in modo scientificamente affidabile l’impatto degli inquinanti ambientali sulla salute delle popolazioni residenti in aree limitrofe o esposte agli insediamenti industriali.

Il Master è promosso dal Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Genova sulla base di associazione temporanea di scopo con Ticass.
Il Master è realizzato in collaborazione con: Amiu, Cpg Lab, Pm_Ten, Eurochem Italia, Ingenia, Iplom, Antea, Rina Consulting, Ireos, Ireos Laboratori.
Il Master ha ricevuto il sostegno di Confindustria Genova e della Conferenza Nazionale degli Comitati di Parità delle Università Italiane e il Patrocinio di Siti, Società Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica e Sci, Società Chimica Italiana.