Genova – Un forte temporale ha interessato la città durante la notte provocando allagamenti e diversi danni e il giorno dopo la città si risveglia con temperature decisamente più autunnali e con una domanda che circola sempre più insistente sui Social: come mai, pur in presenza di un fenomeno ampiamente previsto e della forte intensità registrata, non sia stata diramata alcuna allerta meteo come invece – e giustamente – è stato fatto ripetutamente, anche se poi i fenomeni atmosferici si si sono rivelati sin troppo “esigui”.

Il bilancio dei danni non è enorme ma comunque si registra il crollo di parte della strada in via Berno, nel quartiere di San Fruttuoso, dove già alcuni anni fa una grossa voragine aveva inghiottito alcune auto, strade allagate a Marassi, a Molassana, a Struppa e a Bolzaneto, dove, in via Romairone, alcune auto sono rimaste intrappolare dall’acqua e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per soccorrerli e metterli in salvo.

Le abbondanti prrecipitazioni hanno provocato il crollo di un albero nel parco del Conservatorio Niccolò Paganini ad Albaro e i vigili del fuoco sono intervenuti anche in corso Sardegna, a Marassi, per rimuovere un grosso ramo caduto da un albero per strada, all’altezza del locale distributore di carburante.

Disagi anche sull’Autostrada A7 dove, a Bolzaneto, la strada è stata allagata da diversi corsi d’acqua letteralmente “esplosi” per le forti precipitazioni e dove sono stati organizzati piccoli convogli guidati dai mezzi della società Autostrade per percorrere il tratto tra Busalla e Genova.