Genova – Potrebbero iniziare già oggi, in via Berno, nel quartiere genovese di San Fruttuoso, i lavori per la riparazione del rio tombinato che ha causato la voragine che ha inghiottito un’auto durante il temporale della scorsa notte.
Ieri pomeriggio i vigili del fuoco hanno recuperato l’auto, di proprietà di una famiglia di lavoratori stranieri che ne avevano bisogno per la loro attività commerciale, e in serata è arrivata ai proprietari dell’area privata l’intimazione ad eseguire i lavori di messa in sicurezza da parte del Comune che ha anche ordinato l’avvio del cantiere altrimenti si sostituirà ai proprietari facendo poi pagare loro tutti gli oneri.

La Direzione infrastrutture e difesa del suolo del Comune ha infatti inviato una diffida ad abitanti e amministratori condominiali di via Berno, informando anche il presidente del Municipio Bassa Val Bisagno, Massimo Ferrante, dell’obbligo di avviare al più presto il cantiere per “il ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità nel tratto interessato dalla voragine esistente nonché di quella venutasi a creare”.

Nella lettera inviata dal Comune si legge anche che “in caso di mancato intervento immediato da parte dei proprietari della strada, la Civica Amministrazione provvederà, già da domani (oggi per chi legge)  ad avviare, in danno dei predetti proprietari, i lavori di messa in sicurezza dell’intero tratto sfornellato della tombinatura del rio”.

In pratica i lavori verranno eseguiti da una ditta incaricata dal Comune che poi si rivarrà economicamente (farà pagare il conto, ndr) ai Condomini che risulteranno proprietari dell’area.
Una procedura consentita dal codice civile e che, però, viene poco utilizzata dalla civica amministrazione che, spesso, preferisce attendere a lungo prima di intervenire con questa formula che, invece, garantirebbe la messa in sicurezza di molte zone della città.