Genova – Pane secco, focaccia tagliata ma anche crocchette, polpette di patate e avanzi di cibo. Una mano anonima li ha sparpagliati in abbondanza all’interno del parco di Villa Imperiale, nel quartiere genovese di San Fruttuoso, con lo scopo di alimentare i cinghiali della zona.

Il cibo, distribuito in modo metodico quanto incosciente ed illegale, è stato trovato questa mattina da alcune persone che frequentano la Villa e che hanno subito fatto scattare l’allarme in quanto il materiale potrebbe essere pericoloso per animali e bambini oltre ad attirare frotte di topi.

Secondo alcuni testimoni, la persona che ha distribuito il cibo non sarebbe alla sua prima “uscita” del genere ed anzi sarebbe un abituale frequentatore della zona che più volte è stato redarguito per il suo comportamento eppure non smette di portare alimenti a cinghiali, piccioni e persino ai topi.

La “firma” del misterioso donatore sono le dimensioni del pane, tagliato minuziosamente in piccoli pezzi tutti “uguali”. Tempo fa era stato notato in piazza Martinez e convinto a interrompere il comportamento incivile ma, probabilmente, ha ora deciso di riprendere la sua personale campagna di alimentazione degli animali della zona.

Un comportamento che, oltre ad essere proibito e sanzionato con multe sino a 500 euro, è anche contrario ai principi base dell’ambientalismo che prevedono che gli animali selvatici non vadano rifocillati se non in casi di estrema emergenza, per non alterarne le normali abitudini e, soprattutto, per non abituarli alla presenza e all’assistenza umana.

Il pane secco è stato prontamente rimosso e il Municipio Bassa ValBisagno ha inoltrato le segnalazioni all’Aster, ad Amiu e alla polizia locale chiedendo di intervenire.
La persona già individuata in passato, se confermato che sia suo l’intervento, rischia una pesante sanzione economica.