Genova – Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso dell’uomo dell’età apparente di 40-50 anni che è stato trovato ormai cadavere sul fondo di uno dei laghetti di Nervi.
Il macabro ritrovamento è avvenuto ieri da parte di alcuni ragazzi che sono saliti sino alle pozze d’acqua per un tuffo nelle fresche e pulite acque che scendono lungo la valle.
I giovani hanno notato degli oggetti vicino ad uno dei laghetti e si sono avvicinato scoprendo che sul fondo c’era il cadavere di un uomo.

Subito è partita la chiamata ai numeri di emergenza 112 e l’intervento delle forze dell’ordine e del 118 che purtroppo non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo una volta che gli uomini del soccorso alpino e dei vigili del fuoco l’hanno recuperato dalla pozza d’acqua dove si trovava.

Il cadavere è stato trasferito in elicottero sino all’obitorio dove il magistrato di turno ha ordinato l’esame del medico legale per cercare di ricostruire cosa può essere avvenuto.

L’uomo indossava abbigliamento tra trekking e si pensa che possa essere stato vittima di un malore che lo ha fatto scivolare in acqua o che sia caduto battendo la testa e perdendo conoscenza prima di scivolare nel laghetto.

Indagini per accertare l’ora del decesso e se l’uomo si trovasse da solo sul posto.