Genova affronta l’emergenza sosta selvaggia e quella delle ambulanze bloccate dalle auto in sosta con una serie di provvedimenti specifici che liberano le strade ma creeranno anche pesanti disagi agli automobilisti.

In via Gaeta, ad esempio, la nuova “ordinanza anti – sosta selvaggia pro ambulanze” è scattata nelle ultime ore e in lunghi tratti di strada sono stati eliminati i parcheggi per le auto, “trasformati” nei ben più sottili posteggi per moto e scooter.

Decine di parcheggi eliminati che certamente agevoleranno il passaggio delle ambulanze evitando i blocchi dei mesi scorsi ma, altrettanto certamente, avranno pesantissime ripercussioni sul numero di posti auto disponibili nella zona.

Il blitz del Comune di Genova arriva dopo una lunga riflessione avviata dopo una serie di “blocchi” incontrati da ambulanze che dovevano avere accesso alla via per importanti ed urgenti interventi di soccorso.

L’invio della polizia locale, con strage di multe, non è servito e dunque si è deciso di eliminare i posti auto nei punti più “caldi” e di trasformarli in posteggi per moto e scooter.

I residenti si sono divisi in due diverse fazioni e mentre c’è chi plaude alla decisione del Comune, c’è anche chi protesta animatamente sostenendo che le auto comunque ci sono e chi abita nella zona “non può parcheggiarle in salotto”.
Le prossime settimane saranno decisive perchè, con il rientro dalle ferie, il numero delle auto in sosta crescerà vertiginosamente e i posti mancanti si faranno sentire.
C’è chi prevede che le auto continueranno a posteggiare dove hanno sempre fatto, occupando i posteggi per moto con il rischio di sanzioni.

Tra le “reazioni” al provvedimento c’è anche chi evidenzia che le ambulanze delle Pubbliche Assistenze sono di tipo diverso e che andrebbe capito perché si invia un mezzo di grosse dimensioni in strade che sono notoriamente “ridotte”.