Roma – Gli account Facebook e Instagram di CasaPound e Forza Nuova rimossi per violazione degli standard. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno a surriscaldare gli animi sui Social dove è subito partita una feroce discussione tra favorevoli e contrari al provvedimento.
Da qualche ora, infatti, le pagine social dalle quali parlavano e diffondevano i loro messaggi le due organizzazioni di ultra destra non  sono più raggiungibili nella galassia di Facebook.

Un intervento “autonomo” preso da Facebook a seguito delle numerose segnalazioni sui messaggi diffusi dalle pagine locali e nazionali delle due organizzazioni politiche.
Un “segnale” della volontà espressa più volte ma mai attuata sino a questo punto, di “rimuovere” le pagine accusate di diffondere odio e contenuti di stampo razzista.

Di diverso avviso gli interessati e molti analisti che vedono la decisione di Facebook come una pericolosa ingerenza nella politica italiana considerato che i movimenti sono autorizzati nel nostro Paese e che hanno anche partecipato alle libere elezioni.
Il potere “autonomo” di decidere cosa e chi oscurare sulla Rete viene visto come un pericoloso precedente che potrebbe in futuro estendersi ben oltre il lecito.